Quali Sono Le Foreste Più Colpite Dalla Deforestazione?
Secondo un recente rapporto pubblicato da FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, si stima siano andati persi oltre 420 milioni di ettari di foreste dal 1990 a oggi.
Le foreste ospitano la maggior parte della biodiversità terrestre e preservane l’integrità risulta essere fondamentale per la buona salute del pianeta. 60 mila specie diverse di alberi, 80% degli anfibi, 75% degli uccelli, 68% dei mammiferi sono tutti distribuiti all’interno delle foreste nei paesi del mondo.
Anche se il problema sembra leggermente rallentato di recente, la FAO stima che ogni anno vengono ancora abbattuti oltre 10 milioni di ettari di foreste incontaminate.
Le foreste più colpite dalla deforestazione
Rifacendosi ai dati condivisi dal WWF sono undici i luoghi a maggior rischio di deforestazione irreversibile che assieme formano l’80% di manto forestale del mondo.
Le macchie verdi coinvolte sono: Amazzonia, Foresta del Gran Chaco, Borneo, Cerrado, Choco Darien, Africa Orientale, Australia Orientale, Greater Mekong, Nuova Guinea, Sumatra e Congo.
Questi luoghi ospitano la più vasta concentrazione di fauna selvatica del mondo, comprese molte specie ormai in via d’estinzione come oranghi e tigri.
Secondo Trillion Trees, join venture tra WWF, Birdlife International e Wildlife Conservation Society, negli ultimi 20 anni sono stati piantati circa 59 milioni di ettari di foresta. Una quantità non sufficiente a colmare il gap con il quantitativo andato perduto.
Questa ripresa sembra però non valere per Amazzonia e Africa che continuano a perdere superficie forestale a vista d’occhio, quasi il 50% di aumento ogni anno rispetto a quello precedente.
In particolare l’Africa, con la sua perdita, è il paese che impatta maggiormente nel surriscaldamento globale e cambiamenti climatici con temporali sempre più consistenti, inondazioni più frequenti e aumento delle temperature.
Come aiutare i paesi più colpiti dalla deforestazione
Per andare incontro ai paesi maggiormente colpiti dalla deforestazione sarebbe necessario iniziare a cambiare le proprie abitudini alimentari scegliendo agricolture che non necessitano di trovare spazio nelle foreste.
È un obbiettivo molto difficile da ottenere perché tocca il piacere personale delle persone, il cibo. Inoltre è difficile far comprendere come l’azione del singolo, sommata a quella degli altri, possa cambiare davvero le cose.
Solitamente si ha la percezione che il proprio piccolo contributo non faccia nessuna differenza, ma non è così.
Un altro modo per aiutare il pianeta è contribuire alla riforestazione nelle aree maggiormente colpite. Quest’attività non necessita di viaggi intercontinentali, né di sforzi fisici ma solo di grande cuore.
Oggi è infatti possibile acquistare degli alberi che verranno piantati in aree a rischio, comodamente da casa.
Treeonfy è impegnata nel divulgare la prevenzione e la cura della deforestazione. Nella piattaforma si possono acquistare pacchetti di alberi, buoni regalo o abbonamenti mensile per portare il proprio piccolo ma grande aiuto al pianeta.
