Quali Sono Le Cause Della Deforestazione In Madagascar?

Il Madagascar è uno dei luoghi più ricchi di biodiversità del pianeta. Come ci mostra il WWF questo paese ospita il 98% dei mammiferi esistenti, il 91% dei rettili e l’80% delle piante. Nessun altro luogo ha queste caratteristiche.

Cause della deforestazione in Madagascar

La distruzione del magnifico equilibrio biologico del Madagascar deriva principalmente dall’attività umana.

Anche in questo luogo, come in molti altri, l’impatto delle persone risulta essere maggiore rispetto alla capacità della natura di autorigenerarsi, causando inevitabilmente conseguenze negative.

Vediamo i tre principali fattori della deforestazione in Madagascar.

L’agricoltura del debbio

La tecnica agricola del debbio, chiamata dai locali “tavy”, consiste nell’incendiare il terreno per liberarlo da ogni ostacolo con l’obbiettivo di andarlo a riseminare. 

In Madagascar le foreste vengono bruciate per fare spazio alla coltivazione del riso che, dopo un paio d’anni di produzione, vengono lasciate inutilizzate per alcuni anni prima ripetere il processo.

I terreni possono sopportare al massimo due o tre cicli prima di essere totalmente risucchiati dei loro nutrienti naturali, diventando così terra priva di massa utile a sostenere una pianta.

Questa tecnica rappresenta uno degli aspetti più importanti della cultura e dell’economia del Madagascar che si basa molto sulla tecnica del tavy per via della sua economicità. Le popolazioni, dovendo lottare con la fame, sono portate culturalmente a pensare che fin quando ci sarà foresta da bruciare, ci sarà la possibilità di sfamare la propria famiglia.

Produzione di legname

Un altro grande problema per le foreste del Madagascar è il commercio del legno. A causa della povertà e dell’alto valore del legno duro, sono cresciute esponenzialmente le attività criminali che contribuiscono al disboscano massivo per trarne puro profitto, a discapito della natura.

Vendita della carbonella

Uno dei metodi utilizzati dai Malgasci per guadagnare denaro è la vendita di carbonella nei mercati.

La carbonella viene ricavata dalle piante disboscate a costo zero e rivenute per trarne un piccolo profitto. Il prezzo maggiore però viene pagato dalle foreste che albero dopo albero stanno terminando.

Riforestare il Madagascar

Oggi vogliamo parlarvi del progetto di Eden Projects, partener ufficiale di Treeonfy, che nel 2007 ha iniziato a ripristinare gli estuari di Mangrovie in Mahajanga.

Collaborando con la comunità locale hanno prima ripulito tutti gli alberi morti, e poi sfruttato i periodi di bassa marea per piantare nuove piante.

In dieci anni le zone ripristinate sono diventate foreste rigogliose immerse in un ecosistema acquatico sano e le popolazioni locali sono, ancora oggi, impegnate in attività di ripristino e mantenimento delle nuove piantagioni.

Questo è solo uno dei tanti progetti di Eden Reforestation che noi apprezziamo e supportiamo attivamente con frequenti collaborazioni.

Puoi darci anche tu una mano piantando: 100 Alberi in Madagascar.