Giornata mondiale contro la desertificazione: perché riguarda tutti noi

Giornata mondiale contro la desertificazione: perché riguarda tutti noi

Ogni anno, il 17 giugno, si celebra la Giornata mondiale per combattere la desertificazione e la siccità, istituita dalle Nazioni Unite per sensibilizzare governi, imprese e cittadini sull’urgenza di proteggere il suolo e prevenire il degrado ambientale.

 

Il tema del 2025 – secondo quanto indicato dall’UNCCD (Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione) – si concentra su "Donne, Terra e Diritti", riconoscendo il ruolo fondamentale delle donne nella gestione sostenibile delle risorse naturali e nel contrasto agli effetti della crisi climatica.

 

 

Cos’è la desertificazione?

 

La desertificazione è il processo attraverso cui terreni fertili si degradano, perdendo progressivamente la capacità di sostenere colture, biodiversità e comunità umane. Non riguarda solo i deserti: secondo l’IPCC, il fenomeno colpisce anche aree verdi e semi-aride, coinvolgendo più di 3,2 miliardi di persone nel mondo.

 

In Europa meridionale, compresa l’Italia, regioni come la Sicilia, la Puglia e la Sardegna sono già a rischio elevato. Le cause principali? Deforestazione, agricoltura intensiva, urbanizzazione incontrollata e, naturalmente, i cambiamenti climatici.

 

Siccità e cambiamenti climatici: un legame pericoloso

 

Le ondate di calore, l’evaporazione accelerata e la scarsità di precipitazioni stanno rendendo la siccità sempre più frequente e prolungata. Secondo il rapporto WWF 2023, in Italia la disponibilità di acqua si è ridotta del 20% negli ultimi decenni, con impatti diretti sull’agricoltura e sull'approvvigionamento idrico.

 

A essere minacciata è anche la sicurezza alimentare globale, poiché il degrado del suolo limita la produttività agricola e aumenta i rischi legati all’instabilità economica.

 

Cosa possiamo fare con Treeonfy

 

Anche se le cause della desertificazione sono complesse e multilivello, ognuno di noi può contribuire a un cambiamento positivo. In Treeonfy, crediamo nel potere delle piccole azioni collettive per ripristinare l’equilibrio della natura.

 

Con il nostro progetto puoi:

  • Piantare un albero in pochi clic per compensare CO₂ e rigenerare suolo degradato

  • Scoprire come le aziende possono diventare climate-positive attraverso progetti di riforestazione

  • Approfondire l’importanza delle foreste e dei nostri interventi nella lotta al cambiamento climatico

  • Leggere le storie delle comunità che vivono grazie agli alberi piantati

 

Ogni albero piantato contribuisce non solo ad assorbire CO₂, ma anche a trattenere l’umidità nel suolo, rafforzare gli ecosistemi e proteggere la biodiversità.

 

Un approccio integrato: terra, diritti e giustizia sociale

 

Secondo l’UNCCD, le donne producono fino all’80% del cibo in molte regioni del mondo, ma spesso hanno accesso limitato a risorse e diritti fondiari. Includerle nei processi decisionali e nei progetti di rigenerazione è fondamentale per un cambiamento duraturo.

 

Un esempio virtuoso è il progetto Great Green Wall, che punta a piantare milioni di alberi in Africa per fermare l’avanzata del Sahara, creando anche nuove opportunità economiche e sociali per le comunità locali.

 

Non è troppo tardi, ma serve agire ora

 

La desertificazione non è un destino inevitabile. È un problema creato dall’uomo – e proprio per questo, possiamo contrastarlo. Serve un impegno collettivo che metta al centro la rigenerazione del suolo, la tutela delle risorse idriche e la giustizia climatica.

 

Inizia oggi: pianta un albero con Treeonfy, diffondi consapevolezza e diventa parte attiva del cambiamento.

 

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