La tua carriola
La tua carriola è vuota
La tua carriola è vuota
Quasi il 50% della superficie africana viene ormai definita zona desertica ovvero il mutamento di un’area arida in deserto. La desertificazione ha come prima causa i cambiamenti climatici che avanzano a un ritmo quasi fuori controllo.
Un recente articolo pubblicato su The Guardian porta alla luce una durissima verità: entro il 2025 due terzi delle terre rimaste coltivabili in Africa si trasformeranno in terreni desertici.
La desertificazione Africana è un fenomeno che mette a rischio la vita di 500 milioni di persone che sopravvivono grazie all’agricoltura, ormai sempre meno praticabile.
Per combattere la desertificazione africana, il presidente nigeriano Olusegun Obasanjo ha proposto il progetto La Grande Muraglia Verde.
Il progetto ha subito avuto il sostegno finanziario della Banca Mondiale e dell’ONU che, con l’approvazione nel 2007, ha dato il via all’enorme attività di riforestazione.
L’obbiettivo è piantare una “strada” di alberi lunga 8 mila chilometri e larga 15 chilometri che vada a collegare la costa atlantica africana con l’Oceano Indiano.
Per i primi anni gli alberi piantati devono essere protetti dagli animali con delle recinzioni per favorirne una sana crescita. Solo in caso di grandi siccità è concesso il pascolo in queste aree per nutrie il bestiame che altrimenti morirebbe.
11 Stati africani, Senegal, Gibuti, Eritrea, Etiopia, Sudan, Chad, Niger, Nigeria, Mali, Burkina Faso e Mauritania, stanno lavorando per circoscrivere la zona desertica e interromperne la sua espansione.
Il Senegal è il paese che sta contribuendo maggiormente al progetto piantando circa 12 milioni di alberi in oltre 40 mila ettari.
Il progetto vede coinvolte 400 persone che, in base alle stagionalità, lavorano alla selezione e preparazioni di semi che vengono poi piantati da ulteriori 2 mila persone.
Gli effetti della Grande Muraglia Verde stanno cominciando a manifestarsi invertendo la tendenza del suo a una naturale desertificazione.
L’obbiettivo, oltre a migliorare le terre aride, punta al miglioramento della qualità della vita dei popoli che abitano in prossimità della Gande Muraglia Verde favorendo agricoltura, economia locale e stagionalità più vivibili.
Un progetto di tale portata non può essere sicuramente gestito da un singolo gruppo di lavoro ma deve necessariamente coinvolgere in prima linea tutti e 11 gli Stati partecipanti.
Questo aspetto può sfociare in una criticità se anche solo uno dei partecipanti per ragioni proprie decidesse di smettere di portare il proprio contributo.
La Francia ha dichiarato che aumenterà a 1 miliardo di euro annui gli investimenti in Africa contro la desertificazione e i cambiamenti climatici, finanziando il progetto Grande Muraglia Verde.
TREEONFY lavora tutti i giorni alla riforestazione del pianeta andando a piantare alberi nei luoghi in cui il pianeta necessita di nuove aree verdi.
Pianta i tuoi alberi con TREEONFY e prendi parte attivamente alla lotta ai cambiamenti climatici.